Edificio culturale
Incaricati di progettare e realizzare un centro di formazione per un’azienda che produce semilavorati in legno, lo studio 3+1 architekti ha convinto il committente a recuperare e ampliare una casa colonica, abbandonata e in rovina, nella periferia di Předlice, una cittadina ceca al confine con la Germania.
Nonostante la devastazione dell’area, il senso del progetto originario era ancora ben chiaro grazie alla presenza, lungo il perimetro del lotto, di volumi massivi che definivano la scala dello spazio costruito. E proprio il muro di un fienile sul lato sud ben si adattava alle prime idee progettuali e, in particolare, alla modularità della struttura in legno, scelta fin da subito come sistema costruttivo per l’ampliamento.
Da un punto di vista progettuale, l’interruzione del margine originario della muratura in pietra sui lati corti ha permesso di connettere visivamente la zona della corte interna con l’area non urbanizzata mediante una nuova apertura, mentre i lati lunghi delle pareti in pietra sono stati usati come supporto naturale per il terreno disconnesso e come facciata stabile e solida per il nuovo edificio. Le aperture esistenti sono state mantenute e sono diventate le entrate e le grandi finestre del nuovo fabbricato.
Riflettendo l’attività del cliente, l’ampliamento al secondo livello è stato realizzato con pannelli massicci di legno e rivestito con strisce verticali di legno caratterizzate da profondità e colori differenti. Il tetto, con il suo profilo a sega che richiama l’atmosfera industriale della periferia, è originato dalla presenza di ampi lucernari che portano la qualità della luce naturale all’interno; le aperture integrate nella struttura rivolte a est permettono un consistente livello di illuminazione diurna nelle classi, mentre quelli rivolti a ovest rischiarano lo spazio di comunicazione e la grande sala convegni.
Anche le finiture interne – perline nodose alle pareti, pavimenti verdi, scrivanie e archivi gialli – contribuiscono a enfatizzare questo senso di luminosità. A completamento del progetto di recupero dell’area, gli architetti hanno convertito le vecchie stalle al limitare del lato ovest in uno spazio espositivo per eventi dedicati alla lavorazione del legno, mantenendo inalterate le proporzioni originali dello spazio interno.
Fotografie edificio finito: Pavel Plánička
⇒ il progetto completo è pubblicato sul numero 19 di legnoarchitettura